Cos’è la frattura del trocantere?
Il femore è l’osso più lungo del corpo umano e gioca un ruolo fondamentale nella stabilità e nel movimento, ed una delle fratture più comuni che coinvolgono il femore è la frattura del trocantere: una prominente proiezione ossea che si trova sul lato superiore del femore.
Una frattura del trocantere si verifica quando questa regione ossea viene spezzata e spesso è associata all’avanzare dell’età e all’osteoporosi, ma può verificarsi anche a seguito di traumi o incidenti.
In questo articolo, esploreremo cos’è questa frattura, le sue cause e i sintomi, le opzioni di trattamento disponibili e il tempo di recupero.
Cause e sintomi
Le cause più comuni includono innanzitutto traumi diretti, come cadute o incidenti automobilistici, che esercitano una forza eccessiva sulla regione del trocantere.
Anche l’osteoporosi, una condizione caratterizzata da una ridotta densità ossea, può aumentare il rischio di frattura al trocantere, poiché le ossa diventano più fragili e suscettibili a fratture anche con traumi di minore entità.
Altre cause possono essere legate a condizioni mediche preesistenti che indeboliscono la struttura ossea. Inoltre, l’età avanzata può aumentare il rischio di fratture al trocantere, poiché le ossa tendono a diventare più fragili con il passare del tempo.
I sintomi comuni di questa frattura includono dolore intenso nell’anca o nella zona superiore della coscia, difficoltà a camminare o a sostenere il peso sulla gamba colpita, sensazione di debolezza o instabilità dell’arto interessato, gonfiore e lividi nella zona dell’anca.
Alcune persone possono anche avvertire un accorciamento dell’arto colpito o una rotazione anomala dell’anca.
Come si cura la frattura del trocantere?
La gestione delle fratture del trocantere può richiedere un intervento chirurgico, a seconda della gravità della frattura e delle condizioni del paziente.
L’intervento chirurgico più comune per le fratture del trocantere è la fissazione interna, in cui vengono utilizzate placche e viti per stabilizzare l’osso durante il processo di guarigione.
In alcuni casi, può essere necessario sostituire l’articolazione dell’anca attraverso una protesi.
Tempo di guarigione e riabilitazione
Il tempo di guarigione varia da individuo a individuo e dipende dalla gravità della frattura, dall’età, dalla salute generale e dalla conformità alle raccomandazioni mediche. In generale, il processo di guarigione può richiedere da diverse settimane a diversi mesi.
Durante questo periodo, sarà fondamentale seguire una rigorosa riabilitazione, che può includere fisioterapia, esercizi di potenziamento e gradualmente riprendere le normali attività quotidiane.
Prevenzione delle fratture del trocantere
La prevenzione delle fratture del trocantere è spesso legata a uno stile di vita sano e alla cura delle ossa. Mantenere una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamina D, praticare regolarmente esercizi di resistenza e adottare misure per prevenire le cadute, come l’uso di ausili per la deambulazione e la riduzione dei potenziali pericoli domestici, può aiutare a ridurre il rischio di fratture.