Clavicola fratturata
La frattura della clavicola è un infortunio comune che può colpire chiunque, dal bambino attivo all’adulto impegnato in attività fisiche intense. Questa frattura, che coinvolge l’osso a forma di “S” che collega la spalla al torace, può comportare dolore e limitare la mobilità dell’arto superiore interessato. Una clavicola fratturata può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di un individuo.
La mobilità dell’arto superiore coinvolto può essere compromessa, limitando le attività quotidiane e la partecipazione alle attività fisiche. Il dolore può essere fastidioso e persistente, rendendo difficile il sonno e il normale svolgimento della vita di tutti i giorni.
Cause della clavicola fratturata
Le fratture della clavicola possono verificarsi a seguito di una varietà di situazioni traumatiche. Cadute accidentali, incidenti automobilistici, incidenti sportivi e collisioni durante attività fisiche sono solo alcune delle circostanze che possono portare a questa frattura.
La clavicola è sottoposta a forze considerevoli in queste situazioni e può cedere sotto pressione, causando una frattura.
Sintomi
I sintomi di una frattura della clavicola possono variare in base all’entità e alla posizione dell’infortunio. I segni tipici includono:
- Dolore intenso nell’area interessata.
- Gonfiore visibile.
- Difficoltà nel muovere il braccio o la spalla.
- In alcuni casi, una deformità può essere evidente, come una sporgenza dell’osso fratturato sotto la pelle.
La diagnosi è solitamente confermata attraverso esami radiografici.
Opzioni di trattamento
Il trattamento di una clavicola fratturata dipende dalla gravità dell’infortunio e dalla posizione della frattura. In alcuni casi, l’utilizzo di un tutore o di una stecca può aiutare a mantenere l’osso nella corretta posizione durante il processo di guarigione.
Tuttavia, nelle fratture più complesse o spostate, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per riposizionare e fissare l’osso con l’ausilio di placche e viti.
Benefici della fisioterapia nella guarigione della clavicola
La fisioterapia è molto più di una semplice serie di esercizi; rappresenta un approccio completo e mirato alla riabilitazione. Dopo aver consultato un medico specialista, il fisioterapista valuta l’estensione della lesione, l’età del paziente e le sue esigenze individuali per sviluppare un piano personalizzato.
Vediamo in che modo:
- Ripristino della mobilità. La fisioterapia aiuta a ripristinare gradualmente il range di movimento attraverso esercizi mirati che evitano il rischio di rigidità e aderenze.
- Potenziamento muscolare: l’atrofia muscolare è un problema comune dovuto all’immobilizzazione dopo una frattura. I fisioterapisti guidano i pazienti attraverso esercizi di potenziamento progressivo, contribuendo a ristabilire la forza e la stabilità nei muscoli circostanti.
- Prevenzione delle complicazioni: la fisioterapia aiuta a prevenire complicazioni come la sindrome da impingement, in cui i tendini si strofinano contro l’osso. Gli esercizi di stretching e le tecniche di mobilizzazione promuovono una corretta biomeccanica, riducendo il rischio di problemi futuri.
- Riduzione del dolore e dell’infiammazione: attraverso terapie manuali, come il massaggio terapeutico e il rilascio miofasciale, la fisioterapia può contribuire a ridurre il dolore e l’infiammazione nella zona colpita.
- Ritorno alle attività abituali: uno degli obiettivi principali della fisioterapia è consentire al paziente di ritornare alle attività quotidiane e alle attività sportive o lavorative che svolgeva prima dell’infortunio. Grazie a un approccio graduale, il paziente può recuperare la fiducia e la capacità di svolgere le sue attività preferite.